I giardini di Ermanno Casasco non sono allestimenti effimeri, ma opere costruite nel tempo. Progettati, piantati e avviati dieci, quindici, vent’anni fa, si mostrano oggi nella piena maturità del loro disegno. Ogni pianta, ogni linea, ogni relazione spaziale è frutto di una visione che ha saputo attendere, osservare, correggere.